Per scegliere le piastrelle o altri rivestimenti per il bagno osando combinazioni audaci di materiali e colori, se non si è supportati da un proprio architetto, è preferibile ispirarsi a soluzioni collaudate da esperti del settore. Vi proponiamo tre bagni décor tutti da copiare, progettati dallo studio di architettura Sceg, e alcune proposte della produzione, perfette per creare un ambiente originale, affatto anonimo.

Per personalizzare il bagno con soluzioni décor originali, basta seguire semplici regole compositive, ricordando che “immaginare il risultato” è un’attitudine che si acquisisce con la pratica, per cui conviene sempre fare prima delle simulazioni con fotografie, collage di ritagli dai cataloghi, creando un moodboard che sarà di grande aiuto.

I materiali di ultima generazione offrono altissime performance: ne sono un esempio il legno e il cartongesso, che non temono più l’umidità grazie a protezioni specifiche e a formulazioni hi-tech, e anche i pannelli a base di polistirene, leggerissimi, impermeabili e da rifinire a piacere, o la carta da parati, nella versione adatta al bagno.

Se si punta sulla ceramica, via libera a un mix di formati e texture, abbinando colori in nuance o a contrasto, alternando tinte unite a pattern decorativi anche diversi.

Per valorizzare l’insieme, una soluzione efficace è  quella di puntare su dettagli e accessori caratterizzanti, come ad esempio possono essere un’applique di design, una cornice dello specchio antica o un lavabo particolare.

L’articolato schema decorativo del bagno della foto sotto è definito da forme geometriche diverse accostate. L’insieme si impreziosisce grazie all’insolito mix di materiali: metallo, specchio, legno. 

Progetto: Sceg Architetti, www.sceg.it Foto: Serena Eller Courtesy of Sceg Architetti

In finitura Erre, il rivestimento in legno Merisier 1219 della General Collection di Arpa Industriale (www.arpaindustriale.com) misura 305 x 130 cm, spessore da 2 a 16 mm. Disponibile anche in altre finiture. Prezzo su preventivo.

Il tranciato in legno multilaminare decorativo Xilo 2.0 Planked Black, collezione Alpilignum di Alpi (www.alpi.it) può essere incollato su supporti a base di legno con colle ureiche; supporti diversi vanno valutati caso per caso. Esiste in pioppo, ayous, tiglio. Misura 220/250 x 62/70 cm, spessore 0,42/2,8 mm. Prezzo su preventivo.

In pasta bianca, il mosaico Bronze Sage, collezione Eclettica di Marazzi (www.marazzi.it), misura 40 x 40 cm ed è premontato su rete in fibra di vetro. Al mq costa 299 euro.

In vetro e foglia oro, effetto Shiny, Gold di Rex-Florim (www.florim.com) esiste da 40 x 60 cm e 10 x 60 cm, sempre con spessore 10 mm. Prezzo da rivenditore.

Della collezione Trama di Ragno (www.ragno.it), in pasta bianca ispirata alle texture tessili, Fibra è il modulo tridimensionale che misura 25 x 76 cm. Al mq costa 42 euro.

Anche chi non ama gli eccessi, i colori troppo squillanti o il décor ridondante può aspirare ad avere un bagno decorativo, puntando su una sobrietà che non sia minimale ma su una ricchezza di elementi e finiture perfettamente abbinati.

Ecco allora che in quest’ottica possono essere scelti rivestimenti, in piastrelle o carta da parati, con disegni piccoli così che la superficie sembri quasi uniforme al colpo d’occhio oppure si può optare per elementi lineari ma magari modanati (come può essere un profilo o la cornice di uno specchio) e su tonalità come il nero o il grigio, perfetti affiancati al legno di mobili o parquet, ma in grado di contrastare benissimo con il “vero” colore, concesso magari a una piccola parete o al soffitto, effetto che si può enfatizzare, volendo, con il riflesso di uno specchio.

Inoltre, le soluzioni d’arredo su misura, cui si ricorre spesso per ovviare a particolari problemi di spazio che in bagno sono abbastanza frequenti, possono diventare anche un’opportunità per valutare finiture non standard e per pensare a progetti di interior personalizzati.      

Dallo specchio con cornice modanata alle piastrelle con motivi micro: ogni dettaglio  è estremamente curato nel progetto di  Sceg Architetti (www.sceg.it). Foto: Serena Eller. Courtesy of Sceg Architetti. Anche la parete riflessa diventa elemento della composizione.

Dalle proposte più comuni a quelle più originali: per ottenere un effetto scenografico, basta non fermarsi a considerare solo ciò che è consueto.

Materiali naturali o ipertecnologici possono rendere speciale anche il progetto per un bagno di dimensioni contenute, curatissimo esteticamente, con finiture che giocano un ruolo centrale.

Ecco una rassegna di proposte in diversi materiali per rendere il bagno décor: dalla carta da parati al marmo, dalle piastrelline artigianali a quelle con bassorilievo realizzato nel gres.

Wall Covering di Scarabeo (www.scarabeosrl.com) è una collezione di rivestimenti murali disponibile in sei texture, ognuna realizzata in versione standard, per le aree umide, e “water resistent”, in fibra di vetro, per le zone a contatto con l’acqua. Nella versione standard, al mq costa 180 euro + Iva; water resistant al mq costa 240 euro + Iva. Ordine minimo 5 mq. Il soggetto in foto è PO105, un pattern in stile botanico, tono su tono, con grandi fiori e foglie che emergono. Il motivo è impreziosito dai pistilli dei fiori nelle sfumature dorate che risaltano con raffinata delicatezza.

Sono di 41zero42 (www.41zero42.com), le Brick Lux Verde della collezione Cosmo in formato 6,5 x 15,5 cm. Un prodotto artigianale estruso, tutta massa, con bordi irregolari e imperfetti che danno alla parete finita un aspetto materico e puro. Al mq costano 218 euro + Iva.

Una palette cromatica armoniosa, permette di giocare con più pattern ed effetti a contrasto senza rischiare  il caos compositivo. È anche un modo per differenziare le pareti con più finiture: nella parte inferiore si prevede una fascia decorativa, che sia in piastrelle o in resina o in smalto, mentre nella parte superiore si tinteggia o riveste con una tonalità che ne riprende un colore.

Soda di Ceramica Bardelli (ceramicabardelli.com) è una collezione di piastrelle in gres porcellanato, disegnate da Daria Zinovatnaja, dal finish opaco. Misurano 25 x 25 cm e al mq costano 90 euro.

L’intonaco impermeabile Tadelakt di La banca della calce (www.bancadellacalce.it) è a base di calce e nasce per il rivestimento di bagni e hammam. Applicato su pareti piane, al mq costa 130 euro. Foto di Giorgio Baroni

Abbinare rivestimenti diversi richiede attenzione agli spessori, in modo che i raccordi siano perfetti.  risolvere alcuni punti critici si può far ricorso a profili e bordi: soprattutto in questi casi, un disegno del rivestimento ipotizzato permetterà di visualizzare il risultato e conteggiare la quantità di materiale da acquistare. Tutto si semplifica se si abbinano linee già pensate per essere accostate.

Tre soggetti in pasta bianca di Bloom di Fap Ceramiche (www.fapceramiche.com): con soggetto vegetale, l’inserto Dandelion MIX 3 da 60 x 240 cm al pezzo costa 1.744,60 euro; la lastra Print Beige con texture 3D, da 80 x 160 cm al mq costa 97,60; l’inserto Metal Brown Gold da 80 x 160 cm al pezzo costa 512,40 euro.

Pienza collezione Marmo di Bisazza (www.bisazza.com) è un decoro policromo in marmo. In due varianti di colore, al mq costa 435 euro + Iva.

Della collezione in gres 9Cento di Ceramiche Keope (www.keope.com), il pannello da 8 pezzi 60 x 60 cm cad., al mq costa 99,60 euro.

Firmata Patricia Urquiola, la collezione realizzata artigianalmente Bas-Relief di Ceramiche Mutina (www.mutina.it) è un impasto di argille in gres porcellanato e sviluppa il tema del bassorilievo. È composta da tre pattern da rivestimento in formato 18 x 54 cm, più la base per il pavimento. Prezzo da rivenditore.

Le piastrelle a specchio Gemme di Artelinea (www.artelinea.it) in finitura fumé bronzo misurano 60 x 36 cm, costano a partire da 217 euro.

Liberamente tratto da Cose di Casa di agosto 2021