da pochi mesi ho preso in affitto un locale condominiale posto sul terrazzo ad uso deposito.

Il locale è di proprietà del condominio e visto che il vecchio affittuario l'ha lasciato qualche mese fa, avevo chiesto all'amministratore la possibilità di prenderne possesso e la mia richiesta è stata accolta. 

Al momento non ho ancora messo nulla nero su bianco per quanto riguarda l'assegnazione del locale visto le ferie di mezzo e altri problemi e ci sono solo accordi verbali. A breve però conto di fare una sorta di passaggio/assegnazione e metterlo per iscritto.

Il locale bene o male non è messo male ma presenta sul soffitto delle vistose infiltrazioni e l'intonaco è in parte mancante fino a mostrare i foratini. Quando ci sono entrato ovviamente era parecchio sporco e ci ho messo circa mezza giornata per rimetterlo in una condizione decente. Alla fine mi importa poco dello stato estetico visto che l'uso principale è metterci scatoloni e oggetti ingombranti.

A detta del portinaio tempo fa erano state fatte delle attività di impermeabilizzazione che avevano sanato dei problemi di infiltrazione quindi ero sicuro del fatto che alle prime piogge l'acqua non sarebbe entrata. Difatti il tetto è coperto dall'esterno da una guaina(credo di alluminio) in parte un po' danneggiata ma che tutto sommato non destava troppe preoccupazioni. Quindi mi sono fidato.

Ho cominciato quindi a metter scatoloni in queste ultime settimane.

In questi giorni sono arrivate le prime piogge intense ed il locale purtroppo si è allagato rovinando alcuni scatoloni.

Il tetto difatti nelle zone in cui mancava l'intonaco era totalmente bagnato e gocciolante e non escludo che con il passare del tempo possa anche cedere.

Ho già sentito l'amministratore, ho spiegato l'accaduto e lui si è subito mostrato ignaro delle infiltrazioni ed a detta sua(parlando in modo poco convinto) la manutenzione del locale probabilmente(dico probabilmente perché non sono convinto stesse dicendo la verità) l'aveva fatta già il vecchio affittuario e che quindi dovrebbe spettare probabilmente a me, però, notando la mia sorpresa e stupore a tali parole, mi ha sincerato di verificare e mi farà sapere.

Sinceramente mi sembra un po' estremo che io debba prendermi carico delle spese di impermeabilizzazione del locale. E non sono neanche convinto che difatti il vecchio affittuario si sia occupato di effettuare dei lavori di impermeabilizzazione. La stessa guaina in alluminio è presente anche su altre superfici. Però non so da chi all'epoca sono stati commissionati tali lavori visto che probabilmente neanche ci abitavo nel condominio per poterlo sapere.

Ora, considerando tutti gli aspetti indicati sopra, come dovrei comportarmi ? A chi spetta effettuare e pagare i lavori di impermeabilizzazione di tale locale ?

sei in affitto.   La spesa per l'impermeabilizzazione spetta tutta a chi ti ha locato l'ambiente (quindi al condominio) che dovrà anche risarcirti i danni subiti.

La parola del portiere non vale nulla, ma l'amministratore cosa ti ha detto .... ?    Hai gli art. 1578 e 1579 del cod. civ. che ti tutelano.   Esercitali!

L'amministratore mi ha semplicemente detto che verificherà la situazione e mi farà sapere al più presto.

Purtroppo non ho molta esperienza in casi del genere, c'è una prima volta per tutto. La sua risposta mi é stata molto utile.

Diciamo che il locale mi é stato consegnato senza evidenti problemi, però alla prima pioggia i problemi son venuti subito fuori. L'amministratore ovviamente era ignaro di tutto.

da pochi mesi ho preso in affitto un locale condominiale posto sul terrazzo ad uso deposito.

Al momento non ho ancora messo nulla nero su bianco per quanto riguarda l'assegnazione del locale visto le ferie di mezzo e altri problemi e ci sono solo accordi verbali. A breve però conto di fare una sorta di passaggio/assegnazione e metterlo per iscritto.

A me pare di capire che attualmente non ci sia alcun contratto d'affitto tra il condominio e te, semplicemente ti è stato permesso di mettere degli scatoloni in un locale.

Non essendoci alcun contratto, non ci sono nemmeno diritti e doveri reciproci, ovvero né tu né il condominio siete tenuti a riparare i danni al tetto del locale.

Dovete ora accordarvi: a chi tocca metterci mano?

Il condominio può dirti: o lo fai tu, o non ti affitto il locale.

Allo stesso modo anche tu puoi dire: o provvedi tu condominio, o io non prendo in affitto il locale.

In due parole: mettetevi d'accordo.

É una situazione un po' particolare.

Tale locale é vero che é stato svuotato qualche mese fa delle ultime cose dal vecchio affittuario che 2 anni fa non era più un condomino e di conseguenza per tutti e due gli anni non ha pagato più affitto ma teneva ancora la roba dentro. In sostanza é come se tale locale sia rimasto sfitto per ben 2 anni.

Il mio condominio comprende circa 100 famiglie su 7 scale e sono veramente pochi quelli che si interessano delle parti comuni. 

Tanto é che infatti di questo locale, che ho preso io da qualche mese, nessuno ne sapeva niente è solo tramite alcune voci ne sono venuto a conoscenza.

Quindi al momento dovrebbe essere, spero, una cosa sbrigata in buona fede fra me e l'amministratore. 

Quindi al momento dovrebbe essere, spero, una cosa sbrigata in buona fede fra me e l'amministratore. 

Fossi in te provvederei a sistemare il tetto del locale, così hai il controllo dei lavori fatti e se ci fossero problemi potrai contattare direttamente la ditta, senza dover passare ogni volta per l'amministratore e potenzialmente per l'assemblea, perdendo tempo.

In cambio però negozierei una riduzione dell'affitto oppure una sospensione dello stesso per un certo periodo.

Visto quanto successo con l'ultimo affituario, penso l'amministratore non avrà problemi a venirti incontro sul punto.

Nel momento in cui provvedessi io personalmente ad effettuare la riparazione/lavoro chiamando una ditta, bypassando l'amministratore, al di là dei costi, non rischierei di prendermi in carico una responsabilità di cui magari dovrebbe farsi carico il condominio e quindi l'amministratore stesso ?

Nel momento in cui provvedessi io personalmente ad effettuare la riparazione/lavoro chiamando una ditta, bypassando l'amministratore, al di là dei costi, non rischierei di prendermi in carico una responsabilità di cui magari dovrebbe farsi carico il condominio e quindi l'amministratore stesso ?

Normalmente provvede il condominio per i locali condominiali.

Però non mi pare vi sia chissà che interesse ad intervenire da parte di amministratore + condomini.

Quindi vedi tu, se hai tempo di aspettare allora chiedi che intervenga il condominio, altrimenti niente affitto.

Se invece vuoi che gli scatoloni tuoi smettano di bagnarsi in tempi brevi, negozia una congrua riduzione con l'amministratore e poi paga e gestisci in prima persona i lavori.

Normalmente provvede il condominio per i locali condominiali.

Però non mi pare vi sia chissà che interesse ad intervenire da parte di amministratore + condomini.

Quindi vedi tu, se hai tempo di aspettare allora chiedi che intervenga il condominio, altrimenti niente affitto.

Se invece vuoi che gli scatoloni tuoi smettano di bagnarsi in tempi brevi, negozia una congrua riduzione con l'amministratore e poi paga e gestisci in prima persona i lavori.

Si infatti prossima settimana mi organizzo per prima cosa per far si che gli scatoloni non prendano acqua, poi solleciterò l'amministratore per intervenire in tempi brevi. Se la cosa non dovesse risolversi, troverò di sicuro un accordo.

Si infatti prossima settimana mi organizzo per prima cosa per far si che gli scatoloni non prendano acqua, poi solleciterò l'amministratore per intervenire in tempi brevi. Se la cosa non dovesse risolversi, troverò di sicuro un accordo.

@Aweeex se non esiste un regolare contratto di locazione - e per quanto letto dubito fortemente che esisterà mai - le infiltrazioni rimarranno tal quali, salvo un accordo privato, per brevi vie, di nessuna valenza legale, stretto fra te e l'amministratore. In assenza di contratto di locazione registrato, qualunque spesa anticipata da te per la risoluzione delle infiltrazioni potrà esserti rimbalzata e disconosciuta dall'amministratore, come forse pare sia già accaduto col precedente inquilino (o "finto/fantasma inquilino"). Senza contratto di locazione, non sei neppure un avente diritto all'eventuale rimborso di spese volontoriamente anticipate. Al momento siete allocati in una posizione molto, ma molto grigia, per cui è estremamente difficile far valere diritti che usualmente sarebbero agevolmente vantabili.