La casa ristrutturata circondata da terrazze e patii segreti | Elle Decor

2022-10-08 17:51:48 By : Ms. Lushyong Zhejiang

In uno dei quartieri più pittoreschi di San Francisco, gli spazi si ampliano e si aggiornano, senza perdere un briciolo del loro DNA

Noe Valley è uno dei quartieri più pittoreschi di San Francisco (California, Stati Uniti), con le sue strade fiancheggiate da case vittoriane o edoardiane con giardini. Una di queste è l'edificio degli anni '70 progettato dall'architetto Albert Lanier, che ha animato la scena artistica della zona insieme a sua moglie, l'importante scultrice Ruth Asawa. I nuovi proprietari volevano aumentare la superficie della casa e rinnovarla, pur mantenendo il suo DNA originale definito da geometrie spigolose, interni in legno di sequoia e i patii interni con cui Lanier progettò la casa nel 1974. Lo studio Terpeluk si è occupato di questo singolare restyling, aggiungendo una nuova suite per gli ospiti, uno spazio di lavoro, una zona bar e una sala multimediale, passando dai 210 mq originari agli attuali 299 mq.

Le facciate e i patii a più livelli sono stati rivestiti con assi frastagliate di cedro rosso occidentale per creare un aspetto visivo distintivo e pieno di carattere. Lo Studio Terpeluk ha modificato "chirurgicamente" la costruzione con una performance architettonicamente non aggressiva: gli spazi abitativi sono stati aperti per massimizzare le viste e il dialogo tra interno ed esterno. L'accesso alla proprietà è dal livello della strada e un intimo patio pavimentato con lastre di cemento e ponti in legno di sequoia segna l'ingresso principale della casa. Il piano superiore del soggiorno open space è costituito da tavole di abete Douglas nodose scure, fabbricate con palafitte del molo di San Francisco recuperate. Le superfici in legno di sequoia e gli elementi strutturali completano il caldo paesaggio interno, dalle travi del soffitto alle pareti divisorie e alle librerie di design integrate.

Entrando, a sinistra, un mobile su misura nasconde lo spazio cucina che si apre sulla sala da pranzo e rende più fluida l'organizzazione degli spazi. A destra, affacciata sul cortile privato, si trovano la biblioteca e l'area di lavoro; anticipato dalla scultura rosa dell'artista cinese Wanxin Zhang, si apre il soggiorno open space, con ampie vedute della città.

Il piano intermedio, contraddistinto dalla pavimentazione più chiara, presenta, a sud, la suite per gli ospiti con un salottino privato che si apre sul patio con accesso diretto dal cortile d'ingresso. Guardando verso la città, troviamo la camera da letto principale e un ampio bagno. Brett Terpeluk afferma che il progetto è stato affrontato come una continua esplorazione dell'intersezione tra artigianato, design ed espressione materica. Inoltre, “il colore era un tema ricorrente nella squisita ed eclettica collezione d'arte dei proprietari. Questo è andato perfettamente di pari passo con il mio interesse per il design italiano di metà secolo e il suo uso audace del colore. Abbiamo collaborato con la nostra amica e designer Beatrice Santiccioli per arricchire il progetto con un linguaggio cromatico personalizzato”. Come tocco finale a questi interni eclettici, la paesaggista italiana Monica Viarengo ha progettato i giardini e le aree esterne sui diversi livelli con l'obiettivo di creare un rifugio verde ricco di specie autoctone e alberi da frutto. I colori sono naturali e locali (arancione, giallo, blu) e portano in casa accenni del vasto paesaggio costiero della California.