L’acqua alla giusta temperatura, un olio profumato per coccolare la pelle, una candela per creare la giusta atmosfera e il libro preferito tra le mani. Leggere mentre si fa un bagno caldo è senza dubbio un ottimo modo per concludere una giornata.
Un piacere a cui è stata dedicata perfino una data sul calendario. Sono ormai diversi anni, infatti, che il 9 febbraio si celebra la giornata della lettura nella vasca da bagno.
E quale occasione migliore per vedere quali sono le novità del settore? Tra proposte dalle linee moderne o dal look vintage, modelli compatti o nella misura standard, ecco la nostra selezione.
Firmata Garcìa Cumini e ispirata alle antiche vasche in pietra di epoca romana, il modello freestanding Roman di Arbi Arredobagno racconta di un classicismo reinterpretato in chiave moderna.
erfetta sintesi tra linee essenziali e matericità, è connotata dall’effetto vellutato e dalla tattilità garantite dall’utilizzo del Tekno Deimos (un materiale che fa parte della famiglia delle superfici Solid Surface). Con la sua forma ellittica dà il meglio di sé quando è collocata a centro stanza.
Una trama geometrica quasi ipnotica, una finitura piacevole al tatto e un bordo più spesso da usare come base di appoggio distinguono la vasca Opal Quiz di Acquabella.
È realizzata in Akron: un materiale brevettato dall’azienda spagnola, composto di poliuretano e cariche minerali, che garantisce proprietà antibatteriche e antiscivolo e resistenza a graffi, urti o shock termici.
“Noi di Victoria + Albert Baths crediamo che chiunque dovrebbe poter godere del piacere di un bagno luxury, sia che si abbia uno spazio compatto o ci si trovi in un grande hotel a cinque stelle”. È così che Emma Joyce, brand manager del brand britannico, spiega il lancio delle tre nuove vasche compatte dell’azienda.
i tratta dei modelli freestanding Amiata, Tolosa e Barcellona nella versione da 1500 mm (la tradizionale vasca incassata ne richiede circa 1700), realizzati nella finitura bianca naturale ma personalizzabili con oltre 200 opzioni di colore su misura.
Tra le novità più interessanti di Antoniolupi c’è Sled, un modello freestanding disegnato da Carlo Colombo nel segno della sottrazione e dell’alternanza tra pieni e vuoti.
A caratterizzarlo sono la sua forma ovale, i tagli diagonali che sezionano la profondità del bacino e una sensazione di leggerezza data dalla base di dimensioni ridotte rispetto alla parte superiore. Un effetto di sospensione che può essere ulteriormente accresciuto con una luce a led perimetrale che rende l’appoggio a terra praticamente invisibile.
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